“Adderall”, il nuovo videoclip degli Houstones

A poco più di un mese di distanza da “Ittero”, tornano i deliziare i nostri timpani gli italo-svizzeri Houstones.

“Adderall” è la seconda anticipazione dal nuovo album del quartetto in arrivo dopo l’estate, pubblicato da Entes Anomicos, Dotto e Soppressa Records con la produzione artistica di Marco Fasolo dei Jennifer Gentle.

Dopo la fortunata parentesi ’italiana’ di “Ittero”, con questo nuovo singolo la band torna a cantare in inglese, per un brano che era partito come un omaggio ai Tool ma che poi si è trasformato in qualcosa di diverso e musicalmente affascinante, pur senza smarrire l’oscurità di fondo, che emerge con forza nella seconda parte del brano.

La canzone parla di una dipendenza da Adderall, il farmaco usato come stimolatore cognitivo e, parallelamente, a quella dipendenza che a volte si sviluppa nelle relazioni. Dipendenza fisica e psicologica, sia in positivo che in negativo, il testo parla di bugie e giochi di potere nelle relazioni che alimentano un rapporto quasi sempre distruttivo (Houstones).

Anche in questo caso, il singolo è accompagnato da un videoclip per la regia della fedelissima Ambra Guidotti, con il suo inconfondibile ed efficacissimo tocco lo-fi, capace di fotografare alla perfezione l’attuale corso ed estetica musicale degli Houstones.

Adderall è la notte. Il respiro profondo e silenzioso che porta il fumo fuori di me. I video, girati con le primissime macchine fotografiche digitali, sono volutamente lo-fi, a richiamare un immaginario passato, la ripresa veloce e one-shot, lo spirito di quando le persone non erano ancora abituate a stare davanti ad un obbiettivo che li riprende. Nel caso degli Houstones, i video hanno contaminato la musica e la musica ha influenzato i video. Si sono raccontati l’un l’altra come davanti ad uno specchio (Ambra Guidotti).

Buon ascolto e buona visione!

– Guarda il videoclip di “Adderall” su You Tube https://youtu.be/MHA7JBxTg5Y

– Ascoltalo su Spotify https://spoti.fi/3NDaDVx

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