Città di Castello, Perugia, la band dei Demagò, dopo il singolo “Il Mio Demone”, pubblica l’Ep di debutto “Ferite”.

Un album con la A maiuscola, che genera sonorità puramente pop rock, il cui concetto si basa su concetti che spaziano da temi sociali e con riferimenti al mondo del precariato lavorativo fino ad addentrarsi in territori più introspettivi e personali.

Durante l’ascolto possiamo apprezzare ritmiche aggressive che lasciano spazio a metriche più morbide ben amalgamate da una voce intensa e profonda come nella open track “Il Mio Demone”, dettaglio che riscontriamo anche nella traccia “Precario” per citarne alcune.

“Ferite” si presenta per la maggior parte del suo percorso come un album prettamente melodico i cui suoni puliti sono la struttura portante, non mancano timidi innesti grintosi caratteristica che richiama la moderna scena rock britannica, ben amalgamata a quella classica, creando di fatto un prodotto originale e unico nel suo genere .

Una sezione ritmica semplice e diretta tiene vivo questo viaggio intenso di circa venti minuti, senza rinunciare a timbri più corposi “Stendimi” regalando, volume sia al brano che a tutto l’album .

In generale siamo difronte ad un prodotto suonato con semplicità, curando ogni minimo dettaglio per rendere l’ascolto varo e soprattutto gradevole.

I cinque ragazzi di Perugia, dimostrano buona maturazione sia tecnica che compositiva, andando a proporre un prodotto con i fiocchi le cui premesse per il futuro non possono essere che rosee.

Tracklist:

01. Il mio demone

02. Precario

03. Le mani

04. Stendimi

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