Demetrio, reputo non ci siano generi ma solo buona musica e cattiva musica..

Demetrio Scopelliti è un chitarrista e polistrumentista italiano che ha suonato per molti anni negli Arcadia e in altre realtà italiane. Da molti anni porta avanti il suo progetto solista a nome Demetrio Scopelliti prima, e in seguito solo Dimitry. Sotto quest’ultimo monicker pubblica il suo ultimo album “V”, edito da Fusioncore Records. I suoi album sono interamente strumentali e incentrati sulla chitarra, in quanto lui non solo pubblica album a tema, ma insegna questo strumento. Trasferitosi in Norvegia dal 2008 , è riuscito a coronare il suo sogno di vivere di sola musica.

UGM: Ciao Demetrio, spiegaci il nuovo album “V” con poche parole se possibile!
Demetrio:
Ciao e grazie mille dello spazio concessomi..
Allora.. Ho cominciato a scrivere “V” a Marzo 2020, paradossalmente il covid lockdown mi ha dato la possibilitá a livello temporale di potermi concentrare sul disco quasi full time, a parte le lezioni su skype e studio work come freelancer..
Il processo di scrittura e produzione è avvenuto quasi in tempo reale, nel senso che scrittura, produzione e editing/mix sono avvenute contemporaneamente.
Il disco è stato completato a Gennaio 2022, per essere poi rilasciato il 10/04/22.
Sfortunatamente però a causa del fatto che in parte ero occupato in altri progetti e la allora promo agency non ha fatto un bel lavoro a livello promozionale; ho quindi deciso di rimasterizzare il tutto aggiungendo 3 bonus tracks e ributtando fuori il disco su Fusioncore Rec. e Nadir Promotions il 12/12/22.

UGM: Di tutti i brani che hai pubblicato, c’è una traccia a cui tieni particolarmente ?
Demetrio:
È sempre molto difficile scegliere un brano a discapito di un altro dopo tante ore di lavoro; sicuramente un brano come “Euphoria” può essere definito come il “matrimonio perfetto” tra l’anima melodica e la vena più progressive del disco.
Il suo opposto potrebbe essere “Devil You Know” che invece parte super progressiva per sfumare sul melodico nel “Chorus”.
Ho suonato questo brano a L.A. , California la scorsa estate al “World Championship of Performing Arts” e mi è valso un secondo posto, questo uno dei motivi per cui posso essere magari un po’ più legato a questo brano..

UGM: Quale cover ti piacerebbe fare, ipoteticamente, per poterla inserire in un futuro album? E ne hai già realizzate?
Demetrio:
Non suono quasi mai covers, non ho mai fatto parte del giro delle cover bands; ho però comunque registrato un paio di cover in passato.
Nel 2017 infatti realizzai una versione prog metal di “O sole mio” , la trovate a questo link con tanto di videoclip ufficiale: https://youtu.be/1_F4RynAkiI
Recentemente ho realizzato la cover di Master Of Puppets per un video sul mio YT channel, ma ha rappresentato solo un featuring come video settimanale sul mio canale, niente uscita ufficiale (almeno per adesso ), al momento sto lavorando ad una cover di “Pull Me Under” dei Dream Theater..
Entrambi i brani sono diversi dall’originale, mi piace infatti riarrangiare i brani seguendo la mia “Inner Voice”..
Sarebbe bello portare entrambe le cover dal vivo per spezzare lo show e portarlo in un’altra “dimensione” per poi ritornare al mio materiale originale, ci sto lavorando..

UGM: Artisticamente parlando, rifaresti tutto oppure hai dei rimpianti?
Demetrio:
Si, rifarei tutto; non solo artisticamente, anche nella vita in generale direi..

UGM: Scegli un musicista o una band di rilievo che avresti voluto nel tuo ultimo album.
Demetrio:
La realtà è che non ho voluto nessuna collaborazione di alcun tipo su “V”, questo disco doveva essere pensato, lavorato, suonato e rilasciato da me solo..
Invece nel precedente “The Silent Watcher” ho avuto il grande piacere di ospitare Marco Minnemann su “The Mirror”, Mattias IA Eklundh sulla title track, Jørgen Munkeby degli Shining al sax, Enzo Rotondaro dei Glacial Fear alla batteria e Fabio Decovich al basso.

UGM: Potrebbe sembrare una domanda banale o magari lo è: dove sta andando la tua musica?
Demetrio:
Molto difficile come domanda, immagino si stia spostando verso lidi più progressive ma al tempo stesso tende ad essere più “essenziale” (nel senso più positivo del termine), mi spiego meglio..
Il mio goal come artista è quello di esprimere le mie idee nel modo più semplice ed essenziale possibile..
Voglio insomma percorrere tutte le strade possibili in termini di direzione musicale, cercando di rendere semplice sia l’approccio di songwriting che l’ascolto, le cose vanno ovviamente di pari passo..

UGM: C’è differenza tra ciò che ascolti e ciò che in realtà suoni?
Demetrio:
Ascolto proprio tutto, infatti reputo non ci siano generi ma solo buona musica e cattiva musica..
Ascolto dalla New Age al Black Metal passando per jazz, elettronica, funky, classica etc..
Grazie mille per lo spazio concessomi; a presto..

Invito a tutti i lettori: Trovate il mio ultimo disco “V” in streaming sui vari outlets digitali e potete acquistare il cd e/o digital download su Bandcamp (#dimitryV #demetrioscopellitiV). Il nuovo merchandise è in arrivo tra un paio di settimane..

Per il resto mi trovate sui social:

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