“Hai mai corso una maratona lunga 16 anni?”, L’EP di Tana Combinaguai è un nascondiglio sicuro
2 min readHai mai corso una maratona lunga 16 anni? è il primo EP di Tana Combinaguai, progetto solista di Stefano Giacomazzi, giovane autore e polistrumentista genovese attivo da alcuni anni nella scena emo-punk ligure. Parallelamente ad altri progetti musicali questa è la sua incarnazione più diretta e sincera e per certi versi anche la più volutamente pop.
I 16 anni di questa maratona altro non sono se non la cruda cronaca di un’adolescenza vissuta a perdifiato. Un istintivo atto di sfogo diventa così consapevolezza, qualcuno diceva che ogni adolescenza è simile a una guerra e ogni guerra lascia traumi invisibili e sempre differenti da portarsi sulle spalle per gli anni a venire.
In questi sei brani Stefano fa a botte con i recenti anni della propria crescita e nel farlo parte dagli arpeggi di una languida chitarra acustica che flirta con emo e pop, urla e voci armonizzate. Tana Combinaguai sa di essere ormai adulto ma per scaramanzia gioca ancora a fare il bambino, Tana Combinaguai cerca solo nascondigli mai vie di fuga, si rannicchia tra le pieghe delle proprie debolezze non per arrendersi ma soltanto per farsi forza e contrattaccare.
L’EP, di cui verrà stampata un edizione limitata in tape da Non Ti Seguo Records, è stato registrato al Room Studio di Genova da Alberto Scalzi che ne ha supportato produzione e arrangiamento seguendo il progetto fin dalla sua nascita. Tutte le canzoni sono state interamente scritte, prodotte e arrangiate in primis dallo stesso Stefano (ad eccezione di “Giganti” che vede la co-produzione di Eames e DAB).