Itaca Reveski, una strana storia d’amore, quella tra Itaca e un viaggiatore

UGZ: “Sogno solo ari/-\” è il tuo nuovo Ep … nella tua presentazione abbiamo letto““Ciò che racconto attraverso il progetto Itaca Reveski è una strana storia d’amore, quella tra Itaca e un viaggiatore. ”
Itaca Reveski: Quante tracce hai lasciato fuori per questo nuovo lavoro e pensi di farne uso o rimarranno brani nel cassetto ?
Ne ho lasciate fuori parecchie, queste 5 tracce più una cover sono il risultato della scelta tra almeno una quindicina di canzoni. Non so se le altre in futuro le userò, se le sentirò ancora vibrare dentro allora troverò il modo di usarle. Già ho scritto altro materiale ad oggi.

UGZ: Cosa ne pensi delle cover/tribute band ?
Itaca Reveski: Nulla in contrario, è un modo come un altro di condividere musica e non sono d’accordo con chi dice che “rubano” il lavoro agli artisti emergenti. Io stesso a 14 anni ho iniziato a suonare in una tribute band degli Iron Maiden e ho fatto tanta gavetta in quel frangente. C’è tanta gente che ci si guadagna da vivere suonando anche in più di una tribute band e sinceramente li rispetto e non sento una rivalità verso quel mondo.

UGZ: Artisticamente parlando, rifaresti tutto oppure hai dei rimpianti ?
Itaca Reveski: Nessun rimpianto. Ciò che ho fatto è servito affinchè io arrivassi a fare ciò che sto facendo e sono più che contento di ciò che sto facendo oggi. Per cui ringrazio tutti gli errori che ho commesso perché mi hanno portato qui.

UGZ: Scegli un musicista di rilievo che avresti voluto nel tuo Ep
Itaca Reveski: Apparat!

UGZ: Potrebbe sembrare una domanda banale o magari lo è : Dove sta andando la musica? E dove sta andando la tua musica?
Itaca Reveski: Non trovo che sia banale e secondo me la risposta dipende molto dalla lente con cui guardiamo la realtà. Io sono positivo e sento che la musica stia andando verso una più spiccata sincerità, nel senso che aumentano gli artisti che esprimono sinceramente ciò che sono in qualsiasi forma questo avvenga. Io mi sento di appartenere molto a questa direzione e lo faccio in modo tutto mio, con simboli strani nei titoli, poche parole, chitarra acustica, synth e canzoni non sempre lineari.

UGZ: C’è differenza tra ciò che ascolti e ciò che in realtà suoni ?
Itaca Reveski: Ascolto tantissima musica e anche di generi molto distanti tra loro a volte, quindi per forza di cose si! Ad esempio una delle mie band preferite sono i Biffy Clyro o gli Arcane Roots però nella mia musica non c’è molto di loro, forse qualche inconsapevole sfumatura. D’altra parte adoro Bon Iver, Ben Howard ed Apparat e credo invece che di loro ci sia molto nella mia musica.

UGZ: Dicci dove ti troviamo online !
Itaca Reveski: Ti ringrazio di avermi seguito fin qui, per me sarebbe molto importante ricevere il tuo supporto su Instagram, Spotify, Facebook e YouTube. Di seguito i link:
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