Le Menade – “Reversum”
2 min readLa Menade sono: Tatiana Lassandro voce e chitarra, Tania Marano tastiera e sintetizzatori, Laura Colarieti alla batteria e ultimamente si è aggiunta una nuova bassista, ovvero Luciana “Lux”. Questa band è riuscita a cambiare pelle dopo circa vent’anni dal loro esordio con questo terzo album intitolato “Reversum”, che sintetizza nu metal con il dark minimalista degli anni Settanta/Ottanta e un tocco elettronico che dona un sapore da “fine del mondo” a questo platter.
Per la prima volta la band sceglie l’idioma inglese per la propria musica, dando così un sapore più internazionale alla propria musica, che speriamo venga finalmente apprezzata da più persone possibili. Non è impresa facile sapersi rinnovare dopo più di venti anni di carriera e non è cosa semplice offrire qualcosa di relativamente nuovo, ma queste ragazze ci sono riuscite, confezionando un album decadente e pessimista, ma che non manca di certo di potenza quando serve. Si sente la maturità di ragazze che ormai sono donne adulte anche a livello compositivo e che sanno maneggiare i propri strumenti anche meglio, probabilmente, anche tenendo conto del fatto che sono passati ben nove anni dal pecedente full-length, “UmanaMente”.
E loro non hanno buttato all’aria questo tempo, affinando le proprie doti e riproponendosi in una veste almeno parzialmente inedita. Un album quindi molto buono, che non ha punti deboli dalla prima all’ultima traccia, e che trasmette un senso di vuoto e alienazione tangibile. Molto brave, complimenti.