Menervah – “Hard Times”

Menervah – “Hard Times”

Non vorremmo sbagliarci, ma i calabresi Menervah prendono un po’ spunto dai Maneskin, e le similitudini tra il cantante di questa band, Antonio Orrico e quello dei Maneskin, Damiano David, si sentono in più punti, se non fosse che i Menervah cantano in inglese, e i Maneskin in italiano. Detto questo, però, a livello musicale non possiamo dire che le due band siano agli antipodi, ma nemmeno così simili.

I Maneskin hanno un approccio molto più lineare e soft dei Menervah, i quali rimangono più nei territori dell’alternative metal, piuttosto che in quelli simil retro-rock dei Maneskin, Insomma, nei Menervah si possono sentire i riff di chitarra duri del metal, magari più precisamente del nu metal, così come lo sforzo di creare dei brani dall’intensità emotiva innegabile, che consta in un lavoro sofisticato e in sinergia tra le chitarre e i synth. Talvolta questi synth assumono connotati prettamente anni Settanta, altre volte suonano molto cnntemporanei, e questa alternanza è interessante, perchè fa quasi da giostra del tempo e trasporta avanti e indietro nelle varie epoche musicali.

Insomma, per un ep di cinque canzoni quello che c’era da dire lo abbiamo detto. Sicuramente la band è da rivalutare nell’ambito di un full-length, ma per adesso possiamo sbilanciarci nel dire che, per la loro giovanissima età, i Menervah hanno già fatto il loro dovere più che bene.