Un cd che scalda, che tiene compagnia, che coinvolge e allo stesso tempo che fà pensare, perchè questo è quello che trasmette il nuovo album Michiel van Poelgeest, “The Seven Sirens” .
Sette brani in cui potrete andare incontro a tutte le emozioni che esistono sulla Terra, perchè questo è quello che Michiel è riuscito a fare, trasmettere vibrazioni profonde ed intense. Senza troppa fatica se non quella di pensare a qualcosa di attuale evitando così la solita musichetta da rione o da Hit Parade !

Le tracce incluse in questo lavoro, non sono altro che un bel tributo al classico ambient e non fanno altro che rinverdire ancora oggi uno stile nel tempo forse portato avanti senza un’adeguata fermezza di fondo generale. La piacevolezza di queste costruzioni appare in primis liscia e semplice, ma non tarderà nel lasciarci con quel mezzo sorrisetto fatto di sfuggente malinconia nei confronti di un timbro sonoro subito inquadrabile, ma mai e in nessun modo “lagnoso” o scorretto.
A completare il quadro a nostro avviso ottimo è una produzione “altolocata” vista la scelta di lasciare spazio unico e preferenziale alle componenti fatte di anima e istinto.
Insomma “The Seven Sirens” è un album a cui non si può rimane indifferenti perchè siamo di fronte ad un ritorno intenso ma con uno dei tanti pregi, quello che se ascoltato, non vi farà perdere o sprecare tempo.
Tracklist:
- Wreckage
- Arachne
- Mnemosyne
- Daybright
- Chaos
- Phaeton
- Sirens