Mr Melt, la terza carta è “Justice”, fuori il terzo disco ufficiale per KML
2 min readMr Melt, rapper romano e attivo ad Amsterdam ormai da anni, gioca le sue carte al fianco di KML, nota etichetta indipendente di Amsterdam che da un po’ di tempo si sta facendo notare per le uscite discografiche, basta pensare a Musica Sacra di Oyoshe e Rome Streetz o Sachet di Sesto Carnera con Bub Styles, e i suoi eventi, fra cui Ensi, Colle Der Fomento e come ultimo quello in arrivo nel 9 febbraio con Alien Army.
Dopo la pubblicazione di The Hanged Man nel 2021 e Death nel 2022, la saga continua con la pubblicazione di Justice. Il riferimento ai tarocchi è evidente e, nel caso del nuovo disco, il filo conduttore lo spiega lo stesso artista:
“Il significato di questa carta ha a che fare con l’essere onesti e il trattare tutti nel modo giusto. Immagina un giudice in un’aula di tribunale che si assicura che le cose siano giuste e vere. Quando appare questa carta, è come se le tue azioni fossero messe su una bilancia. Se sei stato buono e giusto, le cose belle ti arriveranno.”
Ascolta il disco su Spotify:
https://open.spotify.com/album/1vBjf7V8IxA13SL4V4GJfa?si=1NgBP011QlaYUCbz54m-NQ
Nel disco non mancano le punchline, i contenuti legati ai soldi, al disagio giovanile, alla voglia di rivalsa. Ogni brano ha un mood differente che si accompagna a un tappeto sonoro classico e tipicamente boom bap fatto anche di momenti più freschi, chill e lo-fii.
Fra i produttori di Justice troviamo GGM, J.O.D., DJ Fastcut, Doc Ketamer e Skinny Pit. Fra le collaborazioni vanno sicuramente menzionate quelle con Lord Madness, Funky Nano, l’artista olandese McGyver, Mad G con cui è prevista l’uscita di un joint album e Oyoshe che sarà insieme a Mr Melt e altri artisti parte delle opening act previste per il 9 febbraio sul palco dell’Akhnaton.
Justice, disponibile nei migliori store digitali, è un disco hardcore e sfacciato che rappresenta il tipico rap made in Rome grazie alla sua attitudine coatta e ricca di riferimenti alla “realness”.
La copertina, disegnata dal designer canadese Harvey Dentist, completa il quadro del disco, che può essere apprezzato dal pubblico più giovane, sia da un pubblico più incline alla ricercatezza e ai contenuti underground.