September Damage – “Perception of Reality”

Band davvero interessante questa! I September Damage riescono in soli quattro brani a rimanere impressi e a far venire voglia di riascoltarli e scoprire il loro passato, dato che prima di questo ep, intitolato “Perception Of Reality”, avevano pubblicato altri due album. Dopo qualche anno di stop si rifanno vivi con una formazione rimaneggiata per i 3/4, con il solo polistrumentista Devid Rugiero al timone dall’inizio di questa avventura.

Andiamo con ordine: i September Damage sono una band proveniente da Imola, sono attivi da quasi quindici anni e, come dicevo, hanno già realizzato due full-length, intitolati “IV-IX-MCMLXXVIII” e “Timebound”. Oggi, nel 2022, la band sembra voler ripartire con le migliori intenzioni, ed il risultato è un ep che mescola melodia ed estremismo sonoro in maniera ottima. Diciamo che il lavoro di chitarra è davvero buono ed è ciò su cui puntano molto i September Damage. I synth e l’effettistica hanno il giusto spazio e riescono a dare ampio respiro a composizioni serrate e che si perdono in pochi orpelli. La voce, che si divide tra parti in growl e altre pulite fa il suo dovere, rimarcando i passaggi cruciali del disco e accentuando il mix tra aggressività e melodia che contraddistingue questo ep.

Rimane solo il rammarico di avere una durata davvero contenuta (siamo sul quarto d’ora abbondante) e quindi anche se il prodotto in questione è buono, termina un po’ troppo velocemente. Comunque questa è una band che va seguita, perchè potrebbero spuntare fuori da un momento all’altro con un nuovo full-length, che sono sicuro sarà molto succulento!

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