“Dove Eravamo Rimasti”, è il nuovo brano del cantautore romano Paolo Amati, specchio ed anima di un’epoca.
3 min readE’ disponibile negli store online e per le radio italiane Dove Eravamo Rimasti, nuovo singolo del cantautore e arrangiatore romano Paolo Amati uscito per APbeat edizioni musicali e che farà parte di un nuovo Ep di prossima pubblicazione.
Ascolta il singolo: https://open.spotify.com/intl-it/album/3YEwwor0SPWp8LA7EfbRVO
«Il singolo Dove Eravamo Rimasti è nato da un periodo di riflessione personale sul mio passato. – Racconta Paolo Amati – Attraverso le mie canzoni sto facendo un viaggio emozionale che, a partire da: “Le cose che non mi sono detto” fino ad arrivare a “Dove eravamo rimasti”, mi porterà in seguito a chiudere con un Ep dal titolo “Io contro Me”. Dove eravamo rimasti– prosegue l’Autore – in particolare l’ho scritta facendo rivivere in me gli intensi anni ‘80 attraverso storie di amore, amicizia e nostalgia, incanalate nei ricordi di un tempo in cui il walkman e le espadrillas colorate erano il simbolo di una generazione. Ricordi che diventano foto che, nella mente di chi li ha vissuti, non sbiadiranno mai».
Il brano è stato suonato, registrato e missato da Paolo Amati nel suo studio personale con la collaborazione del fratello Andrea, autore, tra l’altro, anche di alcuni testi che saranno contenuti nel nuovo Ep che è in fase di ultimazione.
Guarda il video: https://www.youtube.com/watch?v=K5EkoEzCWMs
Dove eravamo rimasti esce accompagnato dal videoclip disponibile su youtube che richiama colori e immagini del nostro passato per sempre indelebili nella memoria di chi ha vissuto quegli anni.
Biografia
Paolo Amati inizia la sua attività nei primi anni ’80. Dopo anni di formazione in diversi studi di registrazione arrivano i primi lavori importanti con Bungaro, Mietta ed altri emergenti dell’epoca. Nel ’93 l’incontro con Gianni Morandi, con cui intraprende una lunga ed intensa collaborazione come musicista e corista che sfocia nel “Tour dell’autobus”, 270 repliche con palcoscenici importanti in Italia e nel mondo.
Nel ’95 firma, insieme a Biagio Antonacci e al fratello Andrea, due successi di Morandi: GIOVANE AMANTE MIA e LA REGINA DELL’ULTIMO TANGO che, dopo anni di assenza, riportano Morandi nella top ten di quegli anni.
Nel 1998 partecipa al Festival di Sanremo come compositore ed arrangiatore del brano COME IL SOLE dei Percentonetto. Nel 1999, sempre insieme al fratello Andrea, arrangia parte dell’album 30 VOLTE MORANDI, rivisitazione di alcuni fra i più famosi brani del grande interprete. L’album contiene anche l’inedito Canzone Libera di Eros Ramazzotti.
Nei primi 2000 iniziano le realizzazioni per il cinema come collaboratore del M° Bruno Zambrini, uno dei più importanti compositori italiani di tutti i tempi. Arrangiamenti di Paolo sono infatti presenti praticamente in tutti i “cinepanettoni” con Massimo Boldi e Christian De Sica.
Nel 2011 realizza la cover del famoso successo internazionale anni ’80 Dolce Vita di Ryan Paris. Il brano è cantato da Paolo ed il noto DJ Bob Sinclar ne farà un remix che finirà ai primi posti delle hit dance italiane ed europee.
Dal 2015 dà vita a diversi brands artistici (Amati Bros, Alounge Team, Taylor & Son, Gavia) che oggi vantano importanti numeri su Spotify con oltre due milioni di ascolti/plays annuali in tutto il mondo.
Nel 2019 intensifica l’attività discografica producendo, componendo e realizzando due singoli indie per Veronica Ventavoli (terza a Sanremo Giovani 2005): FRANCESCO ORA LO SA e GESSO o MATITA, ambedue molto programmati in radio.
Nel 2020, nel film La mia banda suona il pop di Fausto Brizzi, è coautore ed arrangiatore del pezzo di punta COSE INFINITE.
Nel 2023 decide di realizzare una serie di inediti a suo nome.