Dopo anni di collaborazione e progetti solisti di grande impatto, i rapper Mr Melt e Mad G sono pronti a rilasciare il loro primo album in joint venture, “Ghost in the Shell”, il 23 Maggio 2025 dopo il singolo di lancio AI e Siempre Listo.

“Ghost in the Shell” ha un concept album che esplora le sfide della nostra epoca moderna, in particolare quelle legate all’intelligenza artificiale e all’alienazione dell’essere umano in un futuro distopico. Un lavoro che unisce il passato e il futuro dell’hip hop, con una varietà sonora che abbraccia dai classici boombap alla drill, passando per la trap e la dubstep.
“Ghost in the Shell” trae ispirazione dall’omonimo anime di Masamune Shirow, ma va oltre la semplice citazione cinematografica, affrontando temi legati all’intelligenza artificiale, la distopia futuristica e la lotta dell’essere umano per mantenere la propria umanità in un mondo sempre più dominato dalle macchine. In un’era dove l’empatia sembra scomparire, il disco invita a riflettere sulla pericolosa strada che l’umanità sta percorrendo.

Il Messaggio di “Ghost in the Shell”
Il titolo dell’album non è solo un omaggio a un’icona della cultura cyberpunk, ma una riflessione sul presente e sul futuro. L’intelligenza artificiale rappresenta una delle forze più potenti e, al contempo, pericolose della nostra era. In Ghost in the Shell, i due rapper mettono in luce entrambe le facce della medaglia: il grande potenziale di evoluzione che l’IA potrebbe portare, ma anche i rischi di un mondo sempre più disumanizzato e privo di empatia.

Il disco è un invito a non perdere la propria umanità, a riflettere sulle conseguenze del nostro progresso tecnologico e a considerare il ruolo che l’IA gioca nell’intensificarsi dei problemi psicologici e sociali che affliggono la nostra società. Un tema urgente, che arriva in un momento storico in cui l’intelligenza artificiale è al centro del dibattito globale.

Un album con collaborazioni Internazionali
Il disco si distingue per la sua varietà sonora, presentando ben sette tracce con la produzione di sette beatmaker provenienti da diverse parti del mondo, tra cui MATZTEK, pilastro della DNB italiana con crediti in lavori con Redman e Dope D.O.D., e Restless M.I.N.D., producer tedesco che ha collaborato con leggende come Ras Kass e A-F-R-O.
Mad G, al suo esordio come beatmaker in questo progetto, coproduce il beat di “Ice” insieme a TOMA LA RAJA e firma la produzione di “Billy Milligan”, un pezzo che esplora i confini della follia e dell’identità. Mr Melt, dal canto suo, arricchisce il sound del disco con la sua visione unica e collaborazioni con alcuni dei più importanti producer italiani.
In un contesto sonoro che spazia dal boombap classico alla drill, fino a sonorità più moderne come la trap e la dubstep, Ghost in the Shell offre un ascolto completo e dinamico, capace di attrarre sia i puristi dell’hip hop che i fan delle sonorità più contemporanee.

About The Author