Angelika, volevo lanciare un messaggio preciso
Cilekka è il nuovo singolo di debutto di Angelika pubblicato per Supersugo Dischi. Un brano che è un nuovo inizio per la cantautrice classe 1998 che vanta una posizione in bilico tra it-pop al femminile e influenze urban, un brano composto di sentimenti distorti e malinconia da ballare, che si impone contro tutti gli abusi emotivi.
Cilekka nasce dalla voglia di ribellarsi ad un silenzio sofferto; è un invito a tutte le persone, uomini o donne che siano, a rifiutare ogni tipo di abuso emotivo. Un racconto tagliente ed ironico contro qualsiasi atteggiamento tossico.
Ecco cosa ci ha raccontato
UGZ: Chi è Angelika quando non si dedica alla musica?
Angelika: Eh bella domanda, a 80 anni avrò sicuramente un quadro più chiaro della mia persona.. o forse no, chi può dirlo. Restando nelle generalità; sono una figlia che ama i suoi genitori, un’amica che è grata ai suoi amici e una donna che cerca di vivere a pieno la sua vita.
UGZ: Che cos’è un abuso emotivo e perchè centra con Cilekka?
Angelika: Un abuso emotivo è un atteggiamento emotivamente e psicologicamente violento fatto volontariamente. Psicologi e Psichiatri sapranno sicuramente argomentare meglio di me il tema. C’entra con Cilekka perchè Cilekka è una riposta agli abusi emotivi, un urlo di rabbia che serve ad uscire da una condizione di debolezza e amarezza profonda.
UGZ: Che cosa significa Cilekka? Perchè hai deciso di dedicare un brano intorno a questo concetto?
Angelika: Cilekka significa “ fallire”, “errare”; una ragazza in chat privata mi ha scritto “qualcuno doveva pur dirlo”. Penso che le canzoni ma l’arte in generale siano in grado di affrontare un ampio spettro di tematiche. Ho scritto moltissime canzoni d’amore, volevo qualcosa di diverso, volevo lanciare un messaggio preciso.
UGZ: Cosa ne pensi dei talent?
Angelika: Perchè no? Il talent può essere un’ottima vetrina, un percorso di crescita. Ovviamente la cosa migliore, a parer mio, è affrontarlo quando ci si sente emotivamente e artisticamente pronti.
UGZ: Qual’è la cosa più importante che serve per fare musica?
Angelika: La dedizione, la pazienza, la costanza, la passione, la voglia di condividere, un cuore aperto e una mente libera.
UGZ: Cosa puoi raccontarci di SuperSugo Dischi?
Angelika: Alcuni dei ragazzi del team mi hanno vista crescere, mi hanno tanto aiutata artisticamente. E’ un’etichetta nuova; c’è una bellissima sintonia tra tutti gli artisti che ne fanno parte, siamo un gruppo veramente solido.
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