La Chance Su Marte, mai avuti dubbi sul portare avanti la nostra musica

La Band nasce ad Ancona (Marche). Nell’estate 2016, incontra l’Alka Record Label di Ferrara, che si mostra interessata alle potenzialità dei ragazzi. L’etichetta, dopo aver conosciuto un po’ la band, le propone subito la
prima sfida: Iniziare a comporre testi in italiano; così da incontrarsi, nei mesi successivi, negli studi di Ferrara (Jolanda di Savoia) ed iniziare questa collaborazione.
Qui la band lavora per un’intensa settimana, giorno e notte, alla stesura di 3 nuovi brani con nuovi arrangiamenti.
Per un intenso anno la band continua a lavorare sulle innovazioni del sound, della tecnica e dei testi per tornare in studio dai suoi Produttori. Stessi produttori sì, ma questa volta ad ospitarli sarà l’Animal House Studio di Ferrara di Federico Viola dove verranno registrati altri 5 brani. Qui si chiude il primo cerchio per la band, arrivando a completare otto singoli che andranno a comporre l’album.
Intanto la band viene selezionata tra i primi sessanta partecipanti di Musicultura, una prestigiosa rassegna musicale a livello Nazionale.
Il nome scelto per il CD è “Come ci viene”, come uno dei pezzi che contiene, proveniente dalla prima esperienza in studio a Jolanda di Savoia.
“Come ci viene”, la title track dell’album, è anche proposta come singolo, accompagnato dal video girato in collaborazione con i Ware en Valse che potrete trovare nel canale youtube della band, “La Chance su Marte”, dall’8 maggio 2018.
Il 18 Maggio 2018 esce finalmente l’album, con i master seguiti da Luca Pernici, che è possibile trovare ed acquistare sia in copia fisica che su ogni piattaforma digitale (Spotify, i-Tunes, Deezer…) e che la band sta portando live ad ogni sua serata.
Nell’estate 2019 la band si dedica ai concerti per promuovere le nuove uscite e alla scrittura di nuovi brani per tornare ad incidere all’Animal House Studio 4 nuovi pezzi. Questi suscitano l’interesse del MEI (Meeting degli Indipendenti) e Materiali Musicali, due grandi realtà per l’indie italiano, che decidono di prenderne le edizioni. Proprio durante la quarantena, quando tutto sembrava fermarsi escono due singoli: il primo, “King Kong”, il 17 aprile 2020 e poi “Ancora Una Volta” il 26 giugno. Nel video di “Ancora Una Volta” la band vuole mandare un messaggio di ripresa e ripartenza, realizzandolo con l’aiuto di tutti i propri fan, che nella clip si vedono cantare
il brano.
Ad agosto 2020 il gruppo torna in studio, ma ancora un cambiamento li aspetta. Si ritrovano al nuovo quartier generale dell’Alka Record Label, il Natural HeadQuarter Studio di Manuele
Fusaroli che seguirà i master dei nuovi brani della band.
Il 3 Dicembre 2020 esce il nuovo singolo “Sono Contento Così”. Tra aprile e settembre 2021 escono i singoli “Robin Hood” (accompagnato dal videoclip, disponibile dal 29 Aprile 2021 su Youtube), “Capoeira” e “Frodo e l’agente Smith”

UGZ: Di tutti i brani che avete pubblicato, c’è una traccia a cui tenete particolarmente ?
La Chance Su Marte:
Siamo legati a diversi pezzi del nostro repertorio. Come succede a molte band, anche in maniera diversa tra di noi. Comunque, un pezzo sicuramente importante è La Chance su Marte, il nostro primo singolo e da cui abbiamo tratto il nostro nome.

UGZ: In questo album si parla di tematiche legate alla pandemia, per voi dunque un periodo musicalmente intenso ?
La Chance Su Marte:
E’ stato un periodo dedicato interamente alla scrittura e all’impegno nel restare uniti, anche se lontani, sotto la stessa determinazione: quella di portare avanti il nostro progetto contro ogni difficoltà.

UGZ: Siete mai stati presi dallo sconforto a tal punto di voler smettere ?
La Chance Su Marte:
Pensando al nostro percorso fino ad ora, non ricordo nessun momento in cui abbiamo vacillato. Ci sono state discussioni e incomprensioni, come in ogni storia che si rispetti (perché sì, ci piace pensare alla band un po’ come ad una storia d’amore) ma mai avuti dubbi sul portare avanti la nostra musica.

UGZ: Artisticamente parlando, rifareste tutto oppure avete dei rimpianti ?
La Chance Su Marte:
Ricollegandoci alla domanda precedente, pensiamo che tutto ciò che abbiamo fatto ci ha portato dove siamo. Forse qualcosa poteva essere fatto meglio, ma abbiamo sempre voluto imparare dai nostri errori e non cambieremmo nulla.

UGZ: Scegliete un musicista di rilievo che avreste voluto nel vostro album
La Chance Su Marte:
Non è semplice deciderne uno ma penso che concorderemmo tutti su Motta.

UGZ: Potrebbe sembrare una domanda banale o magari lo è : Dove sta andando la musica? E dove sta andando la vostra musica?
La Chance Su Marte:
Al momento (forse da sempre) la musica è figlia del suo tempo. Oggi tutto è veloce e facile da trovare e così sono le canzoni. Ce ne sono ovunque, per tutti e a portata di tutti. Così come ognuno può dire la sua su Facebook, ognuno può scrivere e pubblicare canzoni (ammesso che poi raggiunga o meno un folto gruppo di persone). È bello che la musica sia scesa dal tempio sacro dell’oligarchia mainstream e delle major e vaghi ora libera, certo però questo ha delle ripercussioni. Insieme alla circannuale uscita di comete dai talent, questo porta verso una saturazione del mercato in cui anche le buone idee restano spesso soffocate.
La nostra musica cerca di porsi nel mezzo. Di essere di tutti ma non per tutti, di trovare anche qualche critica ma di essere originale. Ci piace suonare e stare sul palco, vogliamo divertici e amiamo farci sentire e far emozionare chi sceglie di salire sulla nostra navicella. Basta che lo faccia per scelta!

UGZ: C’è differenza tra ciò che ascoltate e ciò che in realtà suonate ?
La Chance Su Marte:
Sicuramente, pensiamo sia una cosa piuttosto diffusa. D’altronde per suonare, comporre e scrivere occorre ascoltare tantissime cose diverse, dalle quali poi si cerca di trarre le giuste influenze o “vibes”, per essere moderni, da portare all’interno delle proprie canzoni. Suoniamo pop ma ascoltiamo rock, blues, R&B, cantautorato, soul. Hip-hop e chi più ne ha più ne metta!

About The Author