Stona, vietato abbandonare i sogni

Dal 18 marzo 2022 è disponibile in rotazione radiofonica “Vietato abbandonare i sogni” (PSR FACTORY LABEL), il nuovo singolo di Stona, che sarà disponibile su tutte le piattaforme digitali dal 25 marzo.
La canzone nasce da una riflessione introspettiva vissuta davanti a uno specchio, dove il cantautore si mette in guardia, si consola, si ammonisce e prende le misure col proprio passato, presente e futuro. Protagonista della canzone sono proprio i sogni: una materia incorporea, un’entità che dà il significato alle nostre esistenze e Stona mette bene in guardia se stesso e l’ascoltatore a non abbandonarli mai lungo il proprio cammino.

Ecco cosa ci ha raccontato a riguardo!

UGM: Come hai impiegato il tempo concesso dalla pandemia?
Stona:
Ho sfruttato quel periodo in maniera positiva cercando in incanalare quella frustrazione nelle canzoni ed è così che sono nati buona parte dei brani contenuti nel nuovo album;

UGM: Quando sei entrato in contatto con la musica e quando hai capito che sarebbe stata per sempre parte della tua vita? Hai mai dubbi a riguardo?
Stona:
Impossibile per me avere dubbi in quanto “artista”; intendo che se nasci con quel “mood” lo sarai sempre non te ne potrai liberare facilmente; potranno esserci momenti in cui tutto va a rotoli e vorresti buttare via tutto ma alla fine tornerai sempre lì, l’unico posto che ti è sempre familiare, nel mio caso la musica;

UGM: Ci sono altre arti, come per esempio il cinema, letteratura o altro, che sono in grado di influenzarti musicalmente?
Stona:
Sicuramente nel mio caso la letteratura: mi piace spesso fare alcune citazioni come nel caso del mio ultimo album “e uscimmo infine a riveder le stelle”, oppure nel caso di “Io sono Marco”, quella canzone è nata dopo aver letto “Se ti abbraccio non aver paura” di Fulvio Ervas, si parla di autismo e di esclusione sociale..mi ha colpito molto e sentivo di dover trascrivere in musica e parole mie quella sensazione.

UGM: Quando hai scritto “Vietato abbandonare i sogni”? Ti senti ancora come in quel periodo?
Stona:
Durante il lockdown avevo scritto un pezzo con un certo tipo di testo figlio della situazione in cui eravamo; l’ho lasciato però da parte per tornare a lavorarci sopra in un secondo momento e così è stato; finito il lockdown con quella sensazione appena dopo la prima grande ondata ho riscritto completamente il testo che adesso era gioia pura e voglia di vivere..così è nata “Vietato abbandonare I sogni”.

UGM: Quali sono i tuoi prossimi step?
Stona:
Ho in programma degli appuntamenti live e non vedo l’ora di poter tornare a confrontarmi con il pubblico per far ascoltare le nuove canzoni!

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